Domenica 25 agosto presso la lega navale dalle ore 19 questi saranno i Libri disponibili:
Francesco Bettini con Onde della sera
Matteo Piergigli con Del sale rimane lo scoglio
Maria Pia Silvestrini con Liberazione
Carlo Palestrini con Muligon
Paolo Gabbianelli con Ogni ricetta racconta una storia
Marisa Landini con “la diga”
Canzio Brunelli con “l’isola di Arturo”
Guglielmo Vecchietti Massacci con ” La spiaggia dei barbari nel dopoguerra”
Cosa sono i liberi libri viventi?
Forse sarebbe meglio chiedersi: CHI sono i LiBeRi LiBri ViVenTi?
E già, perché i LiBeRi LiBri ViVenTi sono persone! Persone in carne e ossa che hanno voglia di mettersi in gioco raccontando una storia, raccontando la propria storia. Sono persone che mettono a disposizione degli altri le proprie esperienze e sono pronte allo scambio, alla condivisione, al confronto, all’immersione e alla riflessione.
COME FUNZIONA– Funziona come se tu fossi in una biblioteca qualunque: scegli dallo scaffale il libro che vuoi leggere, chiedilo in prestito al bibliotecario, lasciati trasportare dal Libro in un racconto di circa mezz’ora.
Un modo “nuovo” di leggere un “libro”, ma pensandoci bene i nostri avi già utilizzavano con i “racconti” fatti intorno al focolare dove l’anziano trasmetteva la sua esperienza, ricordi, sensazioni ai più giovani che ne facevano tesoro la cosiddetta trasmissione orale.
Questa tradizione si è pian piano persa con il passare dei decenni ed il cambiamento di abitudini di vita delle persone, che ha portato a vivere la propria vita in modo sempre più isolato con pochi contatti o addirittura con nessun contatto.
Dunque il soggetto non ha più la trasmissione diretta delle esperienze, sensazioni e con questo progetto si cerca di ovviare al problema della mancanza di contatto tra lettore e scrittore e lanciare un nuovo modo di “leggere un libro”, mettendo allo stesso livello il lettore e lo scrittore (ideatore).
In questo modo si avrebbe la possibilità anche di scambiare i ruoli attraverso l’interazione tra le parti, questo aspetto supera il concetto tradizionale del “libro” e diventa scambio, condivisione, confronto, immersione, riflessione, in un poche parole diviene “momento di crescita”.
Il progetto prevede quindi dei libri in carne ed ossa (lo scrittore e il libro sono un tutt’uno) ovvero persone che si mettono a disposizione dei lettori per raccontare e raccontarsi con la disponibilità a raccogliere e rispondere a domande, fornire chiarimenti e interagire attivamente con i lettori.
Questo nuovo modo di “leggere” un libro ci aiuterà ad aprire la mente e abbattere il muro fisico con lo scrittore/libro